mardoc [ Giovedì, 04 Giugno 2009, 21:12 ] Oggetto: Mascalzoni
ciao a tutti!
pur avendo usato la funzione cerca, nn sono riuscito a trovare una bella cronaca del Mascalzoni xperience.
possiedo un Kdj 120 automatico che vorrei un giorno usare laggiu'....
mi piacerebbe sapere come si sono comportati i 120 e quali problemi hanno avuto.
Vorrei conoscere altresi' che livello di preparazione avevano gli automatici presenti in quell'occasione.
ringrazio e saluto
Forum-Area viaggi-1°Mascalzoni experience e 2° Mascalzoni experience! ci sono vagoni e vagoni di pagine.. Cmq come riassunto: oltre le cricche niente altri problemi
Se non ricordo male l'unico Automatico era quello di Lorenzo.Come preparazione, assetto, piastre,racor,snorkel,e altre cosette varie, tipo scarico, centralina...ecc.ecc..non tutto strettamente necassario, ma comunque utile. Sia per preservare le meccanica(vedi snorkel e assetto rinforzato), sia per la sicurezza in marcia(vedi gomme BFG).
Il comportamento è stato ottimo.Solo nel 1°Mascalzoni ha pagato un pò lo scotto del passo lungo, meno agile sulle dunette strette. Con qualche manovra in più comunque ha risolto brillantemente. Nel 2° invece i passi lunghi erano molto avvantaggiati sui(pochi a dire il vero) pistoni che abbiamo fatto. Chi aveva il passo corto, sia 90 che 125, alcuni tratti li ha fatti con le "chiappe strette". La cricca c'è stata, ma la causa è stata una "musata" purtroppo inevitabile in un passaggio dove tutti quelli che avevano paraurti di serie hanno toccato e hanno dovuto comunque forzare il passaggio. Gli unici inconveniente registrati sono stati una stallonatura al 1°(tieni conto che si viaggiava a 0.6/0.8 atm in alcuni casi) e al 2° lo scoppio del posteriore dx ad opera della solita pietra bastarda che spuntava in una buca sulla pipeline,per altro difficilissima da vedere in tempo per poterla evitare.
Se posso fare un'appunto(ma credo che verrò smentito da chi possiede l'automatico) ho notato una certa difficoltà nei passaggi stretti, cioè dove per risalire la duna non c'era possibilità di avere lo slancio necessario. Io con il manuale diverse volte sono partito da fermo in 3° ridotta(magari giocando un pò con la frizione), invece con l'automatico ho notato che non sempre si riusciva ad avere il motore in coppia necessario per salire. Spesso "moriva" a metà salita e doveva ritentare.
grazie per le risposte.
E' vero che con l'automatico qlcuno ha preferito fare le dune con le lunghe e il convertitore bloccato in 2?
e c'era qlcuno con le 265/65/17 (misura di serie)?
E' vero che con l'automatico qlcuno ha preferito fare le dune con le lunghe e il convertitore bloccato in 2?
e c'era qlcuno con le 265/65/17 (misura di serie)?
il 1° praticamente è stato fatto sempre con le ridotte,era impossibile farlo con le lunghe. Ma non ti so dire in che modalità era usato il cambio..
si, c'è il mitico Fabio(indiana) con le gomme di serie....e il suo motto: "se po fa!"....ci lasciava sempre a bocca aperta con le sue prodezze.....ha fatto cose impensabili con gomme stradali...
la tua risposta e' la conferma a cio' che penso da tempo:
il carroarmato e' piu' utile nel bosco, dove nn hai scelta nella traiettoria e sei costretto ad affrontare gli ostacoli.
nel deserto hai sempre la possibilita' di scegliere e adattare il percorso alle possibilita' del mezzo.
utili le elaborazioni ma nn indispensabili. del resto nn credo che i locali abbiano mezzi molto preparati...confermi?
la tua risposta e' la conferma a cio' che penso da tempo:
il carroarmato e' piu' utile nel bosco, dove nn hai scelta nella traiettoria e sei costretto ad affrontare gli ostacoli.
nel deserto hai sempre la possibilita' di scegliere e adattare il percorso alle possibilita' del mezzo.
utili le elaborazioni ma nn indispensabili. del resto nn credo che i locali abbiano mezzi molto preparati...confermi?
In parte ti devo contraddire, anche nel deserto non sempre hai la possibilità di scegliere, nelle dunette incasinate di Ouadette poi ne hai veramente poca.
Chiaramente dipende dal tipo di viaggio che vuoi affrontare, ma un minimo di preparazione è indispensabile per certi percorsi.
In quanto alle gomme di serie del buon Fabio, ci hanno fatto penare non poco, con ripetuti stallonamenti obbligando ad usare una guida molto aggressiva che di certo non aiuta a risparmiare il veicolo.
Le performance offerte da un pneumatico non si limitano alla pura e semplice trazione(nel caso di sabbia ha poca importanza un disegno estremo),la parte importante è la struttura. Deve essere resistente e permettere cose che fatte con gomme stradali possono diventare un'azzardo. Per poter viaggiare a pressioni dell'ordine di 1 atm, e a volte anche meno, il fianco deve essere robusto, per fare le piste a velocità dell'ordine dei 100 e più km/h ti devi affidare a carcasse rinforzate. Credo non valga la pena rischiare con gomme standard. Non sempre puoi scegliere il percorso, oppure ci sono situazioni in cui quando pensi di poter scegliere ti rendi conto che è troppo tardi per farlo. Non parlo di imprudenze(cosa per altro da evitare sempre e comunque), ma di circostanze che per un motivo o per l'altro non riesci ad evitare o prevedere.
Di indispensabile non c'è mai nulla, ma perchè rischiare di rovinare un viaggio e Te e ai tuoi compagni?....perchè si è piegato un'ammo....oppure hai preso l'unica pietra nascosta sotto due dita di sabbia e ti ha spaccato la coppa olio?...o hai squarciato il fianco della gomma perchè si è scaldato troppo e ha ceduto....
Il mito dei locali è da sfatare........è vero non sono preparate le loro auto....ma è anche vero che non fanno assolutamente nulla di ciò che facciamo Noi turisti...i locali non fanno le dune per divertimento e meno che mai vanno a cercarsi passaggi strani e/o difficili giusto per divertirsi. Non vanno neanche nel deserto....che ci vanno a fare?...se si devono spostare lo fanno su pista,pipeline o altre altrenative più comode che attraversare catini o oued. Infatti è difficile se non impossibile trovare locali che giocano sulle dune, credo non abbiano ne la possibilità ne il tempo per farlo. Gli unici locali che si trovano in mezzo al nulla sono quelli che hanno il miglior mrzzo di locomozione esistente per quei climi e terreni.....il cammello...o meglio il dromedario.
Credo che riceverai altre risposte da gente molto più titolata ed esperta di me, ma non penso si discostino molto dalla mia.
Io con la mia poca esperienza ho imparato un sola cosa di fronte alla maestosità e all'immensità del deserto....ad affrontarlo con tanta tanta UMILITA' e RISPETTO
in effetti la scelta delle gomme di serie e' un po' estrema.
sono d'accordo sul rispettare l'ambiente ostile per nn esserne vittima.
tuttavia penso al mio caso: in un ipotetico primo viaggio sicuramente vorro' portarmi i miei figli che adesso hanno 3 e 11 anni. quindi saremmo 4.
come sara' allestita la macchina? quale percorso sara' fattibile in tali condizioni? c'erano nel vostro gruppo situazioni simili?
sono viaggi adatti ai bambini?
Ci sono moltissimi viaggi "soft" organizzati, ma credo che il problema più grande siano i genitori....non i bambini... con Noi ci sono sempre stati e ti devo dire che si divertivano come matti....sicuramente hanno uno spirito di adattabilità maggiore del nostro....se per noi dormire in tenda o maggiolina è un pò un sacrificio, per loro è il gioco più bello del mondo.
Antonio(azalai) si è portato a spasso Martina per tutta l'Africa.....fin da quando era in fasce... :wink:e adesso ha ricominciato con l'utima erede...
antonio [ Venerdì, 05 Giugno 2009, 22:07 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
mardoc come diceva roberto io porto le mie bimbe in africa fin da molto piccole ( la prima non aveva neanche 7 mesi ) ma sia io che mia moglie abbiamo un po di esperienza d africa e non solo ( circa una 15 d anni di fuoristrada sulle spalle entrambi ) .
il mio consiglio è quello di affrontare il primo viaggio da solo o meglio con tua moglie cosi vi rendete conto di quello che è la realta desertica e in un secondo tempo portare i "ragazzi " .
se vuoi invece cominciare con tutta la famiglia ti consiglio un viaggio soft che preveda magari una sola notte sotto le stelle che ti permettera comunque di saggiare il deserto ma senza particolari isterie che un luogo cosi estremo puo provocare in chi lo affronta la prima volta . niente di particolarmente pericoloso ma frasi tipo fa caldo quando arriviamo o dov è il bagno sono molto comuni e ripetute all infinito aggiunte alle difficolta di guida fanno saltare i nervi .
per quello che riguarda la preparazione della macchina in un viaggio soft del tipo che ti consiglio non occorre nulla , ma gia dopo la prima esperienza ti farai un idea di quello che vuoi e di quello che ti serve , che sono due cose ben distinte , la prima è per pura libidine personale ed è quella che ti fa spendere un sacco di soldi la seconda è quella che realmente serve ( e su di un toyota è poca cosa ) e riguarda gomme e assetto .
ma mi ripeto è l esperienza diretta che ti deve dire cosa fare e come .
siamo appassionati di montagna, quindi qlche nottata sotto le stelle i "ragazzi" l'hanno gia' passata....confermo la facilita' di adattamento alle novita' e prendo atto e ringrazio delle soluzioni proposte. ho sentito parlare di diversi gruppi che organizzano viaggi e forniscono supporto tecnico. c'e' qlcuno che volete segnalarmi in particolare? ho visto che il Mascalzoni e' seguito dalla "petroliera" di Tenere' 2000, ma nel loro sito nn ho visto viaggi per principianti..che mi dite in proposito?
Credo che la cosa migliore sia contattarli direttamente.
antonio [ Sabato, 06 Giugno 2009, 16:50 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
murdoc il viaggio per principianti era a pasqua con la dizione "in viaggio con mamma e papa " non credo ci siano altri viaggi per principianti all orizzonte ma senti direttamente loro .
Cosa diite di www.viaggi4x4.it
Mi pare organizzino viaggi per tutti i gusti...
antonio [ Sabato, 06 Giugno 2009, 19:10 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
mai usati e non credo che mai li usero . da voci che mi sono giunte viaggi molto semplici che forse vanno bene come prima esperienza , altri sul forum li hanno usati loro possono magari darti consigli (magari in MP)
tuttavia penso al mio caso: in un ipotetico primo viaggio sicuramente vorro' portarmi i miei figli che adesso hanno 3 e 11 anni. quindi saremmo 4.
come sara' allestita la macchina? quale percorso sara' fattibile in tali condizioni? c'erano nel vostro gruppo situazioni simili?
sono viaggi adatti ai bambini?
Mi pare che mardoc stia proprio cercando un viaggio semplice...
antonio [ Lunedì, 08 Giugno 2009, 19:19 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
da-indino pensavo che chiedessi per te , in tal caso ti consigliavo qualcosa di piu "adrenalinico "
Beh ragazzi, vi diro'... avendo appeso le scarpe al chiodo(25 anni di calcio) l'altro mio sport praticato e' lo sci freeride....direi quindi che una bella scarica di adrenalina piacerebbe anche a me....tuttavia tengo famiglia, e nel caso specifico sono anche un principiante...quindi come sempre si comincia dal basso e poi si vedra'...
comunque ho contattato Tenere' 2000 e sono in attesa di conoscere il plan 2010.
nel frattempo mi faro' un giro in area gomme e assetti......
Fermo restando che se non ci sono limiti di budget avere una macchina preparata, BENE sia indubbiamente la soluzione migliore, ma se come penso tutti devono fare i conti con i soldi, non potendo fare tutto insieme bisogna dare delle priorità.
Indispensabili
Compressore, dover dipendere da altri per ripristinare la pressione è un seccatura.
Strop e grilli, farsi aiutare con la strop pronta e un conto farsi prestare sempre anche la strop, comporta il fatto che dopo un pò si diventa invisibili, la gente ti passa a fianco senza vederti
Cb se si fà un viaggio dove l'organizzazione non ti presta l'attrezzatura
Vivamente coonsigliati
Protezioni, anche un viaggio su sabbia fatto con attenzione comporta nella migliore delle ipotesi la distruzione delle protezioni originali e il rischio di fare danni veramente importanti.
Se l'itinerario prevede posti con "sassi" sparsi sulla sabbia, sicuramente diventano indispensabili
GPS, se si fà un viaggio con roadbook è indispensabile, se si fà un viaggio in colonna è comunque molto bello sapere dove sei, e anche dove sei stato, a casa rivedere le tracce su google heart ti fà vivere momenti di sogno
Utili
Gomme, non le metto fra gli indispensabili, perchè con le gomme di serie ci ho fatto tre viaggi aspettando di consumare le gomme originali, meglio un buona gomma originale che un porcheria spacciata per gomma specialistica, qui si può rischiare, mal che và ci si rovina un week end la ci si rovina la vacanza e con un mare di guai collaterali
Assetto, avere l'assetto aiuta solo a potersi permettere di più in termini di velocità e sicurezza, ma adeguando la velocità all'assetto originale non ci sono problemi di sorta, ci ho fatto tre viaggi poi quando erano alla frutta ho fatto un buon assetto, spendere male i soldi inseguendo fantasiose soluzioni economiche vuol dire spendere di più, abbiamo proprio qui letto di fenomeni che hanno fatto tre assetti prima di fare quello giusto.
Gradevoli
Frigorifero, cambia la vita e non per bere acqua fresca, ma per mangiare cose diverse dalle scatolette, che per un pò vanno bene ma che per una settimana sono una cosa tristissssssima.
Tenda da tetto, in estate una buona tenda da terra è un'ottima soluzione, in inverno una tenda da tetto, di buona qualità è tutta un'altra storia
Per lo snorrkel c'è un lungo Topic già aperto e puoi divertirti a leggerlo, secondo il mio parere è utile ma non indispensabile, al limite si sostituisce un filtro in più durante il viaggio.
Il prefiltro è un buon investimento che serve anche qui in Italia.
La seconda ruota di scorta diventa indispensabile quando sei da solo o quando non ci sono auto con la tua stessa misura di gomme che all'occorrenza possono tamponare il problema con una delle loro.
GPS, se si fà un viaggio con roadbook è indispensabile, se si fà un viaggio in colonna è comunque molto bello sapere dove sei, e anche dove sei stato, a casa rivedere le tracce su google heart ti fà vivere momenti di sogno
Ciao Claudio , qual'è il primo apparecchio ke ti viene in mente utile allo scopo da Te menzionato , economico , e senza quelle funzioni inutili o raramente utilizzabili ke andrebbero inutilmente a complicare la vita a quelli come me
antonio [ Giovedì, 11 Giugno 2009, 01:25 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
eTrex Venture HC 170 euro cartografico unico limite non ha l antenna esterna ma se lo posizione bene sul cruscotto no problem
io ho un 278 ed un 60csx e mi trovo bene
x il 60csx senza l antenna esterna in auto anche nel vano porta oggetti mi riceve tranquillamente e mi registra tutta la traccia!
secondo me come utile x un passo corto e una cassettiera interna dove stivar dentro cose che potrebbero volar adosso ai occupanti del viaggio
e non da scordar un bel serbatoio maggiorato x evitar le taniche che puzzano e che non fanno altro che alzar il baricentro del mezzo!
1 assetto
2 piastre
3 serbatoio
4 filtro decanter e snorkel
cosi e il mio punto di vista sui interventi da fare
ma sono un principiante qua tra voi!
Mascalzoni?!! Ci siete? Lo facciamo partire il 3° Mascalzoni Xperience Raid nella settimana di Pasqua, dal 3 al 10 aprile?
So che manca poco tempo ma dobbiamo mettere insieme 10 equipaggi dei nostri ed il viaggio si riesce a fare a condizioni davvero interessanti...
Che la voglia di calpestare la sabbia è davvero tanta....
io ci sono...
mancano solo 9 equipaggi...
antonio [ Lunedì, 01 Marzo 2010, 18:50 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
se mi date un idea del giro magari mi aggrego per dei pezzi o ci vediamo in albergo (sono con le bimbe e i miei tempi mal si conciliano con quelli dei mascalzoni )
ho qualche probemino logistico-economico ... ma tanta voglia di sabbia ...
Se si riesce ad avere qualche dettaglio in più vedo di trovare il modo di esserci !!
la fiera che determinera' la sopravvivenza dell'azienda, finisce il 25 marzo...ergo il 3 Aprile potrei essere disoccupato e disponibile!
Le mie esigenze:
1-viaggio soft adatto a 2 bambini, e affrontabile con mezzo di serie gommato BF.
2-presenza di mogli varie, e non solo di vecchi marcioni da osteria.
3- il vino lo porto io
seguiro' l'evoluzione della cosa. Se ci saranno i presupposti mi piacerebbe veramente tanto venire.
Io sono in Algeria fino al 4 di aprile, ma sfortunatamente solo per lavoro!!!
Auguro buon viaggio e buon divertimento a chi potrà aggregarsi alle scorribande dei "mascalzoni" sperando di poter un giorno partecipare in prima persona.
antonio [ Martedì, 02 Marzo 2010, 07:16 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
mardoc che eta hanno le tue figlie ? le mie 18 mesi e la " grande " 4 anni , entrambe veterane d africa
ciao Antonio.
I miei ragazzi hanno 12 anni la femmina e il maschio ne compirebbe 4 nel deserto, il 6 Aprile. Per lui sono certo che non ci sarebbero problemi: dategli un paio di sci, o una tenda da mettere a soqquadro, e la vacanza e' fatta...per sua sorella e' un'incognita...
Se non ho capito male, tu sei in zona in quel periodo...fai base in hotel? la mia idea di primo viaggio Africano prevedeva proprio questo: base in hotel, qualche escursione giornaliera e magari una notte di campo, tanto per capire se questo genere di viaggi piace a tutti.....
antonio [ Martedì, 02 Marzo 2010, 11:04 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
la mia idea era quello di scendere con il gruppo mascalzoni e poi gestire in autonomia il giro in tunisia e riagganciare il gruppo sulla strada del ritorno , l unica incognita è se andare ancora in tunisia la moglie è un po stufa ma ora la convinco anche perche la bimba grande e dalla mia ( giusto ieri ha detto alla mamma "per pasqua facciamo un po di sabbia in tunisia ")
un idea potrebbe essere
sabato nave
domenica port el kantaoui H
lunedi ain sebat (camping)passando da ksar ghilane
martedi dune (timbaine o zona limitrofa ) campo
mercoledi douz H
giovedi hammameth H
venerdi nave
sabato arrivo a genova
la mia idea era quello di scendere con il gruppo mascalzoni e poi gestire in autonomia il giro in tunisia e riagganciare il gruppo sulla strada del ritorno , l unica incognita è se andare ancora in tunisia la moglie è un po stufa ma ora la convinco anche perche la bimba grande e dalla mia ( giusto ieri ha detto alla mamma "per pasqua facciamo un po di sabbia in tunisia ")
un idea potrebbe essere
sabato nave
domenica port el kantaoui H
lunedi ain sebat (camping)passando da ksar ghilane
martedi dune (timbaine o zona limitrofa ) campo
mercoledi douz H
giovedi hammameth H
venerdi nave
sabato arrivo a genova
Un programma tranquillo, ideale per cominciare.
Chissa'.........
cari Mascalzoni , questa notizia ha messo in moto la fantasia ..... con la testa sono già la anche se , come tutti, alla fine dobbiamo fare i conti con la realtà delle cose ....
Quindi, visto che mancano solo 23 giorni alla partenza, riusciamo ad avere al più presto i dettagli della "Mascalzonata" ? (intinerario, date esatte e costi ...)
Anche perchè, non sapendo ancora nulla, mi stavo organizzando per fare qualche giorno 4x4 in Sardegna o Corsica.
Ma se ci sono i Mascalzoni ..... hanno la precedenza !
Ho pulito a malincuore il Toy la settimana scorsa dalla sabbia di Natale e cosa spunta qui? un bel Mascalzoni???
La vedo dura, ma la voglia è veramente tanta...
Ragazzi, siamo o non siamo Mascalzoni? Si parla della solita settimana "tutta sabbia e divertimento".
Entro stasera, al massimo domani mattina, vi darò qualche dettagli in più.
Posso anticipare che la zona è quella di Ain-Oudette, ma presa da un altro senso rispetto al giro che avevamo fatto con il 1° Mascalzoni ed è previsto un campo proprio nell'oasi...
Dai Mascalzoni, fate sentire la vostra presenza.
OK, Mascalzoni, questa è la bozza del programma.
Partenza sabato 03/04/2010 e rientro sabato 10/04/2010, la settimana di Pasqua, quindi chi è con i figli non fa perdere loro nemmeno un giorno di scuola...
03/04/2010 Sabato04/04/2010 Domenica
Sbarcati dal traghetto, riordino e tutti subito in direzione Douz, (450 km circa).
Cena libera durante il trasferimento (e per questo abbiamo molte opzioni, vero Antonio?!).
Sistemazione in hotel.
05/04/2010 Lunedì 06/04/2010 Martedì
Continuiamo gli scavalcamenti di dune in direzione sud, la guida diventa più impegnativa (60 km di dune).
Campo presso la sorgente di acqua calda di Ain Ouadette per un meritato bagno e un'altra suggestiva notte di cena sotto il mitico tendone (il tunnel dell'anoressia) e bivacco al campo.
07/04/2010 Mercoledì
Riprendiamo il nostro cammino tra le dune, questa volta i GPS segnano nord pieno in direzione del lontano Dekamis El Kebir, dove un pozzo profondo attira le tribù di Beduini locali.
Un'altra giornata di guida impegnativa e spettacolare (40 km).
Ultima notte di bivacco al campo.
08/04/2010 Giovedì
Mattinata di passaggi impegnativi con i motori che urlano per conquistare le salite di sabbia soffice e traditrice sino a quando nel pomeriggio imbocchiamo la pista che ci riaccompagna verso Douz ed il meritato riposo in hotel (130 km dune e poi pista).
Cena e notte in hotel.
09/04/2010 Venerdì
Sveglia puntata di buon mattino per fare il trasferimento su asfalto verso Tunisi per l'imbarco ed il rientro.
Cena al ristorante della nave.
10/04/2010 Sabato
Arrivo a Genova nel primissimo pomeriggio.
In nave la sistemazione è sempre in cabine di prima classe, questo è importante sottolinearlo...
Questo, in linea di massima, il programma. Chi ha fatto il 1° Mascalzoni qualcosa ricorderà anche se questo giro è diverso e in occasione della precedente edizione non abbiamo fatto il campo nell'isolatissima e bella oasi di Ain-Oudette.
C'è poco tempo ma quello che serve per organizzarlo.
Dobbiamo riuscire ad arrivare a 9/10 equipaggi per far partire il gruppo, altrimenti i costi che ci stanno proponendo non sarebbero sostenibili.
Ovviamente il nostro scout è Ema (FZJ78) al volante del suo incrociatore: il divertimento è assicurato...