Ruby, la cromatura galvanica si fa in un bagno elettrolitico, in presenza di anodo e catodo (quest'ultimo è rappresentato dal pezzo da cromare).
Il raddrizzatore accoppiato al bagno, eroga una corrente di pochi volt e tanti ampere.
Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]...... L'altra cosa di fondamentale importanza è non avere fretta: le mani di fondo e vernice vanno date sottili perché il vero nemico è costituito dalle gocce e dalle sbavature.
Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]Ho riverniciato parecchi cerchi in passato, provando diverse tecniche e, alla fine, devo dire che non è che cambi il mondo fra l'una e l'altra. Alla fine della fiera, la soluzione migliore, dal punto di vista dell'equilibrio fra investimento economico, dotazione di attrezzature, fatica fisica, resa estetica e qualità del risultato è la seguente:
1. Smontare le gomme
2. Lavare in maniera super accurata il cerchio (io uso il Fulcron concentrato)
3. Secondo lavaggio con acqua calda e sapone
4. Carteggiatura regressiva (più grossa e poi via via più fine)
5. Stucco da carrozziere in caso di segni profondi (10 euro fra stucco e catalizzatore in un negozio di forniture per carrozzieri, da scegliere sempre perché vende roba professionale e a cifre molto migliori rispetto agli autoricambi)
6. Carteggiatura
7. Pulizia accurata con sgrassatore anti siliconi (latta da 1,5 litri a pochissimi euro sempre dal fornitore di cui sopra)
8. Mano di fondo leggera
9. Mano di fondo grassa
10. Carteggiatura
11. Due mani di vernice bi-componente (sempre dal fornitore, che vende la vernice professionale anche in comodissime bombolette spray)
12. Cottura con stufetta a incandescenza in un ripostiglio precedentemente pulito bene e dopo aver dato un poco d'acqua alle pareti e al pavimento con uno spruzzino da piante per evitare che si alzi la polvere
Con questo sistema ci ho fatto di tutto, dai cerchi al cofano, passando per testate, blocchi motore, parti in plastica e metallo di varia natura, serbatoi e carene di moto, persino i dadi ruota. Rispetto alla verniciatura a forno fatta dal carrozziere il risultato è molto, ma molto buono. Ovviamente i dadi bisogna aspettare parecchi giorni perché si asciughino bene e non vengano segnati dalla chiave quando li si stringe.
La cosa da ricordare sempre è che la vernice impiega settimane per tirarsi del tutto, anche quando il lavoro viene fatto in carrozzeria. Uscita dal forno e freddata sembra asciutta, ma in realtà è ancora delicata e resta in questa condizione per molti giorni. L'altra cosa di fondamentale importanza è non avere fretta: le mani di fondo e vernice vanno date sottili perché il vero nemico è costituito dalle gocce e dalle sbavature.
nick2 ha scritto: [Visualizza Messaggio]Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]...... L'altra cosa di fondamentale importanza è non avere fretta: le mani di fondo e vernice vanno date sottili perché il vero nemico è costituito dalle gocce e dalle sbavature.
Confermo quanto scritto da Fra.
Questo inverno ho fatto diversi particolari di Fiona seguendo l'iter sopra descritto, e sinceramente il vero problema è la fretta!
Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]Io lo dico sempre: nella casa di un gentiluomo un ponte sollevatore a 2 colonne non dovrebbe mancare mai.
andreaturri ha scritto: [Visualizza Messaggio]Guido io il telaio l ho appena fatto alla macchina di mio babbo...
Fernivus Saratoga nero opaco...poi t spiego di persona
Rubylove ha scritto: [Visualizza Messaggio]andreaturri ha scritto: [Visualizza Messaggio]Guido io il telaio l ho appena fatto alla macchina di mio babbo...
Fernivus Saratoga nero opaco...poi t spiego di persona
si ho fatto dei pezzetti di prova e viene bene, però sopra andrebbe poi verniciato, anche a pennello.
il fernovus è quello che fa sia da convertiruggine che da vernice?