Registro Land Cruiser Italia

Esordisco con delle scuse: ero convinto di essermi già presentato all'atto dell'iscrizione, cosa che faccio sempre
e che è norma di buona educazione in tutte le comunità, reali e virtuali.
Da una decina di anni sono admin di un forum che nulla ha a che vedere con il fuoristrada, e so bene quanto
sia importante la comunicazione e quanto siano odiosi e irritanti quelli che entrano in casa nostra a gamba tesa,
subito con la domanda pronta senza uno straccio di saluto/presentazione.

Se vorrete perdonarmi, quindi, faccio subito ammenda. Evidentemente l'età comincia a giocare scherzi sgradevoli.

Nella vita faccio il designer e l'artigiano, ma anche il carpentiere, l'elettricista, il meccanico, il giardiniere...
quando esco dall'ufficio o dal laboratorio c'è sempre qualche lavoro da fare dentro o fuori casa, e le mie vecchie passioni,
la montagna e l'outdoor in generale, sono sempre più spesso messe da parte.

Praticando alpinismo e MTB x-country, la necessità/interesse per un mezzo fuoristrada è nata presto, ma solo
una quindicina di anni fa ho acquistato il mio primo mezzo, rigorosamente Toyota, un LJ70 del 1989 che posseggo tuttora.
Poi è entrato in famiglia il KZJ95, e il fiocco azzurro è di pochi mesi fa, Hilux LN65 dl 1988.

Sono moderatamente anche appassionato di moto, dopo la mitica Vespa e una Yamaka XT 550 da alcuni anni posseggo
una tranquilla e comoda Honda Deauville, inseparabile compagna per le "calate" in città, dal cui traffico e caos mi tengo
il più possibile alla larga..

Spero di aver rimediato al ritardo nella presentazione con qualche info interessante per conoscerci.
Se così non è, e invece sono riuscito ad annoiarvi, mi ritiro in buon ordine e taccio per sempre... (sì, figuriamoci...!)

Ciao e benvenuto.

marzio

Ciaoooooo

Piacere massimo! Se passi dalle parti di pinerolo una fetta di panettone galup ti aspetta!

Benvenuto in famiglia

benvenuto! :mrgreen:

Hola.

ciao benvenuto.

Benvenuto o, meglio, bentrovato, visto che sono nuovo di queste parti anch'io. Vediamo un poco, non è che sei inciampato nella lettura di "Il lavoro manuale come medicina dell'anima" di Matthew Crawford?

Benvenuto!!!