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Re: La Situazione Europea
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Tutti i paesi in via di sviluppo, Cina compresa, nelle sedi internazionali rivendicano il loro diritto di "sfruttare" a piacimento le risorse come gli europei/americani hanno fatto nei secoli trascorsi ed in parte ancora ora.
Ovviamente è una semplificazione ma non è molto lontana dalla realtà.
Il problema di fondo è che il paradigma di vita occidentale, energivoro e consumista ad essere insostenbile.
Ma come come fai a dire ai Cinesi che "loro" non devono vivere come "noi" per salvare il pianeta?
C'è il concreto rischio che lottare per un "futuro migliore", significhi impegnarsi per un stile di vita occidentale "peggiore", cioè molto (ma molto) più sobrio.
E forse pensare contemporanemante a delle enormi compensazioni in favore dei Paesi in via di sviluppo per spingerli a non pestare sull'accelleratore del consumo delle risorse.
La popolazione europea/americana lo accetterebbe?
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voglioviaggiare [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 13:29 ]
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Re: La Situazione Europea
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Tutti i paesi in via di sviluppo, Cina compresa, nelle sedi internazionali rivendicano il loro diritto di "sfruttare" a piacimento le risorse come gli europei/americani hanno fatto nei secoli trascorsi ed in parte ancora ora.
Ovviamente è una semplificazione ma non è molto lontana dalla realtà.
Il problema di fondo è che il paradigma di vita occidentale, energivoro e consumista ad essere insostenbile.
Ma come come fai a dire ai Cinesi che "loro" non devono vivere come "noi" per salvare il pianeta?
C'è il concreto rischio che lottare per un "futuro migliore", significhi impegnarsi per un stile di vita occidentale "peggiore", cioè molto (ma molto) più sobrio.
E forse pensare contemporanemante a delle enormi compensazioni in favore dei Paesi in via di sviluppo per spingerli a non pestare sull'accelleratore del consumo delle risorse.
La popolazione europea/americana lo accetterebbe?
Mission impossible!
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Ing-CH [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 13:44 ]
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Re: La Situazione Europea
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Oggi il giornale dice che a livello mondiale si contano 15 milioni di infetti da covid e 624.000 vittime. ( non è dato sapere se morti per covid o semplicemente con Covid)
Comunque, calcolatrice alla mano si tratta di:
2 persone positive al covid su mille abitanti della terra (tipo una influenza o raffreddore)
8 persone morte su 100.000 abitanti della terra. 0,00008
Ovviamente questa pandemia ha colpito le aree più popolose e meno quelle disabitate, ma resta il fatto che mi vengono dei dubbi su questo allarme mondiale. A me sembra molto pilotata questa paura del morbo.
Forse senza lockdown i numeri sarebbero stati diversi e peggiori, ma questo non si sa di preciso, lo dicono gli esperti, gli stessi che all’inizio dicevano che in Italia non sarà mai come in Cina.
Non aggiungo altro. Resta il fatto che ora abbiamo più debiti senza aver usufruito di nulla in cambio. E chi ha incassato?
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Gigitoyota [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 13:46 ]
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Re: La Situazione Europea
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Però sobrio o frugale non ha per forza un'accezione negativa… molto dipende dai valori che ci mettiamo dentro al vivere in modo sobrio/frugale.
A livello globale e soprattutto occidentale, rimane una missione (volontaria) impossibile.
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Ing-CH [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 13:49 ]
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Re: La Situazione Europea
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La famosa decrescita! Se ne parla già da diverso tempo, ma fino a che comandano le leggi economiche attuali (ma è solo matematica, non esiste una legge economica diversa) la direzione è solo rivolta alla crescita. Il parametro di valutazione del mondo civilizzato è misurato in crescita, e solo quella conta.
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Gigitoyota [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 14:03 ]
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Re: La Situazione Europea
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Non è questioni di leggi economiche. Fortunatamente l'economia non è la fisica.
La crescita in senso quantitativo è alimentata dai consumi.
Se siamo tutti d'accordo a consumare (parecchio) di meno, il più è fatto.
Però c'è da essere chiari. Noi abbiamo consumato molto di più degli altri, quindi in una ipotetica futura rideterminazione delle quote di consumo a noi toccherà stringere pesantemente la cinghia.
Dici che lo facciamo?
La decisione è politica non economica.
Ma politica nel senso più antico della parola, cioè di una volontà comune condivisa dal basso di modificare gli stili di vita in senso più responsabile.
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voglioviaggiare [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 14:11 ]
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Re: La Situazione Europea
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Io ho già rinunciato al caffè, la carne la mangio una volta al mese, dormo spesso in macchina e vado pochissimo al bar. Quello che mi frega è l'80 ed i suoi consumi!
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Gigitoyota [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 14:21 ]
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Re: La Situazione Europea
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voglioviaggiare [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 14:24 ]
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Re: La Situazione Europea
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Non è questioni di leggi economiche. Fortunatamente l'economia non è la fisica.
La crescita in senso quantitativo è alimentata dai consumi.
Se siamo tutti d'accordo a consumare (parecchio) di meno, il più è fatto.
Però c'è da essere chiari. Noi abbiamo consumato molto di più degli altri, quindi in una ipotetica futura rideterminazione delle quote di consumo a noi toccherà stringere pesantemente la cinghia.
Dici che lo facciamo?
La decisione è politica non economica.
Ma politica nel senso più antico della parola, cioè di una volontà comune condivisa dal basso di modificare gli stili di vita in senso più responsabile.
Tutto giusto!
Peccato che sia utopico per i più… perlomeno non volontariamente, nel senso politico che tu intendi.
Per farti un esempio sul risparmio energetico qui da noi, per gli impianti di riscaldamento:
Dove non sono riusciti gli incentivi economici, sta (pian piano) riuscendo l'obbligo di legge… forse troppo piano!
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Ing-CH [ Venerdì, 24 Luglio 2020, 14:38 ]
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