Ma quindi, oggettivamente, voi cosa ne pensate di questi numeri, dati e percentuali ufficiali dell'istituto superiore sanità?
Perché aldilà dei numeri da telegiornale, i dati ufficiali sono quelli. E non corrispondono con ciò che i giornalisti riportano.
Io non sono uno scienziato però mi faccio delle domande.. Voi no?
É sbagliato interrogarsi?

Però io non ho capito quali siano i tuoi dubbi.
Letti i dati dell'ISS che cosa trovi di incongruente?

Trovo incongruente la bassissima letalità da loro attribuita a questo virus che non è affatto descritta come tale dai media per esempio.
La vera catastrofe secondo me è avvenuta per il fatto che il sistema ospedaliero non era pronto o comunque poco capiente per questa nuova malattia.
Ma i numeri ufficiali a parer mio parlano di una bassissima letalità.
Ciò mi fa dedurre che riaprendo ma tenendo tutte le fondamentali regole per evitare il contagio, non sarebbe certamente una cosa disastrosa come quella avvenuta due mesi fa. Situazione alla quale siamo arrivati perché non eravamo pronti. Nessuno teneva distanze, nessuno portava mascherine.
Dopo due mesi questo virus si inizia a conoscere...mi chiedo... E se adesso, a differenza di due mesi fa, usciamo con le dovute misure di sicurezza? Sarebbe davvero così un disastro? Se guardo le percentuali, secondo me no.
Poi penso... L'alternativa quale sarebbe? Rimaniamo in casa fino al prossimo anno?
Secondo me c'è bisogno di trovare un equilibrio tra i dati scientifici e l'effettiva sostenibilità delle misure di contenimento adottate. Altrimenti davvero, in un modo o nell'altro, si rischia di non vivere più.

I numeri dei morti dello studio sono sovrapponibili con quelli che riportano telegiornali e tv, poi uno può dire che sono pochi o molti a secondo di come vede la cosa.
Uno potrebbe anche dire (è una esagerazione capiamoci) che poichè muoiono quasi solo vecchi e malati, alla fin fine che ce ne ....

Detto questo la bassa letalità è dovuta anche (principalmente) al distanziamento sociale.
Al Sud dove il contagio è arrivato quando la gente stava già in casa, il virus non ha trovato modo per diffondersi.
Nella mia comunità gli unici 3 casi contagio sono persone arrivate dalla Bergamasca, dove lavoravano come manovali.
Appena tornati sono stati chiusi in casa separati dai parenti e senza possibilità di contatti.
Oltre loro nessun altro caso. Ora sono guariti.
La gente continua ancora ora a rispettare i divieti con una certa disciplina: in giro non si vede nessuno.
Faccio fatica a credere che in Campania non ci sono stati problemi perchè siamo più fighi di milanesi o emiliani, semplicemente con la gente chiusa in casa, a meno che non ci buttavano gli appestati con le catapulte come nel medioevo, c'era poca possibilità di restare contagiati.

Ora si tratta di capirsi, la riapertura porterà ad un certo (non probabile ma certo) aumento dei contagi.
Pure nell'ordinatissimo Oriente è andata così.
Fino a quanto noi italiani siamo disposti a rischiare?
Io in questo momento sono tornato a vivere coi miei amatissimi genitori. Loro sono chiusi in casa da 2 mesi.
Se lo chiedi a me, io risponderei che io non sono disposto a rischiare niente, per nessuna cifra.
Eppure ti posso assicurare che sto perdendo parecchi soldi (in relazione alle mie entrate medie).
Però mi rendo conto che - ovviamente - il mio punto di vista vale quanto quello di chiunque altro.
E io, come tutti, rispondo in base ad una valutazione egoistica.
Per cui democraticamente si fa una media di tutti gli interessi coinvolti.
In condizioni di relativa sicurezza si cercerà di riaprire progressivamente senza esporre la popolazione a rischi ingestibili.
E questa è una decisione che avrebbe preso qualsiasi Governo, anche se a Palazzo Chigi ci fosse stato il cdx.
Per il semplice motivo che in questo approccio è fondamentale (fortunatamente) il parere dei tecnici non dei politici.
Quello che sta succedendo in Italia è la diretta conseguenza del fatto che siamo un Paese mediamente ricco, pieno di anziani che vivono coi flgli/nipoti, ad altissima densità abitativa e con una popolazione tendenzialmente insofferente alle regole.
E sarebbe stato così pure se al governo c'era il Padreterno.

Sono d'accordo con chi pensa che si stia facendo il possibile, e vero che si sarebbe potuto fare diversamente e meglio ma tutti quelli che lo hanno dichiarato apertamente si sono dovuti scontrare con una realta che gli ha fatto cambiare idea, senza fare nomi, cito solo USA come terminale finale verso ovest (poi c'è l'oceano prima delle figi)

Quanto accaduto mostra ancora una volta che i soldi in certi frangenti non sono tutto, l'unico paese che si è un pò salvato è la Germania perche ha una struttura sanitaria adeguata anche sui fatti e non solo sulla carta (come la nostra)

Poco prima che accadesse il casino non sono riuscito a prenotare un'ecografia che normalmente riuscivo a fare in un mese e che mi è stata rifiutata con un " l'agenda è chiusa perchè non ci sono piu ecografi disponibili, andando in pensione non è stato riassunto nessuno provi a Novara) poi sono dovuto andare a Milano

Comunque, per me, come avevo anche scritto nel forum adatto (non questo) potevate anche non fermarvi mai e far morire tutti i non abili, una bella selezione naturale che avrebbe fatto risparmiare l'INPS e il SSN, attenzione però che qualche 33 enne o 40 enne o 15enne o 60enne ci sarebbe schiattato lo stesso (anche piu di qualche)

Mi rendo perfettamente conto che ci sono piu morti per influenza che per Covid e che ci sono stati meno morti in assoluto nel trimestre corrente che l'anno scorso ma allora perchè tutti, dico tutti hanno poi adottato le stesse linee guida? perfino in paesi dove la vita di un poveraccio vale quanto uno sputo in terra, lo sapremo solo tra ann se è stato sbagliato o meno

Ci si ammala tutti insieme, si riempiono gli ospedali tutti insieme, si va in terapia intensiva tutti insieme, si schiatta a raffica, questi morti assoggettati ad una normale influenza e diluiti nel tempo, statisticamnte sarebbero stati quasi irrilevanti

Però se qualcuno di voi pensa che si sarebbe dovuto fare diversamente, avrebbe dovuto fare carriera politica, perchè in quel modo avrebbe potuto proporre la sua cura e diventare un eroe nazionale, perchè a chaacchiere "ce manno avanti li treni"

Il Professor Galli del Sacco è stato lunico tra i direttori di grandi ospedali che si occupano di malattie infettive che ha ammesso il totale fallimento delle tanto osannate strutture sanitarie Lombarde

Si sono fatti belli in questi anni e si sono riempiti la bocca con la parola "eccellenza" vero, ma non serve solo l'eccellenza che inevitabilemnte significa anche marketing, business e divisione sociale, eccellere in qualcosa e poi essere meno che normali per tutto il resto..

è mancata la normalità, le strutture sanitarie pubbliche in grado di assolvere al meglio il compito istituzionale di salvaguardare la salute anche attraverso la prevenzione, i medici sul territorio, i presidi sanitari adeguati.

Qualcuno ha voluto mettere in mano la sanità pubblica ai privati (principalmente al nord) che fanno tutto questo solo ed esclusivamente per lucro, a volte (poche) onestamente altre (quasi sempre) con intenzione di fare bene solo quello che gli portava piu soldi

Il risultato è che in questi anni siamo andati sempre peggio, il virus è stato il test per queste strutture di stampo speculativo ed ecco i risultati.

Alla fine una grande rivalsa per per il centro sud, dove le poche e piu carenti strutture pubbliche hanno retto meglio dell'eccellenza Lombarda, tutta concentrata ad incensarsi e a lodarsi di "quanto siamo bravi" al punto di riuscire a fare un tampone a Codogno dopo forse piu di un mese nel quale il virus si era oramai radicato e c'erano  stati casi anomali gia da oltre un mese.

E non si dica che al nord  è stata piu dura, è stata piu dura perchè si è sbagliato e alla grande, unica variabile forse importante, la densità abitativa e l'inquinamento eccessivo della pianura padana, al sud hanno retto anche l'urto dell'invasione dovuta alla fuga di chi voleva tornare a casa

Scusa Lucio nel tuo post di ieri dichiari: "proprio oggi sono andato a trovare un amico" quindi tu hai facolta di uscire legalmente per andare a trovare un amico?  mi dici come si fa perchè vorrei farlo anche io

Sui numeri dell'iss sono assolutamente sicuro siano veritieri, mica sono politici, il grande imbroglio della politica è considerare tutti i decessi come covid 19, la media mondiale tranne la zona del bresciano, bergamasco e milanese in modo minore, è del 3, 3,5% dei positivi, chissà perchè in germania è del 0,5% molto al di fuori di tutti gli altri paesi italia compresa.
La mortalità è ancora più bassa se fosse stato fatto il tampone a tutti, troveremmo secondo me 3 o 4 volte i positivi al tampone di quelli noti, questo virus è molto aggressivo e lo hà provato con la velocità di propagazione, fortunatamente non è molto letale se preso in maniera leggera da un soggetto sano.

Il tasso di mortalita la puoi misurare quando sai almeno con un test massivo o a campione quanti sono i positivi

Comunquie se vogliamo parlare di Covid  forse questa non è  la discussione giusta

Guido x prima cosa la sanità tedesca non è attualmente neanche lontanamente paragonabile a quella italiana, dopo 10 anni di tagli alla sanità, ERAVAMO una eccellenza nel mondo ma ora mancano oltre 7/8000 posti letto in italia rispetto alla germania riguardo al numero di abitanti dello stato.
Riguardo alla visita che hò fatto ieri ad un amico che è nel territorio comunale, è permesso fare attività fisica nell'ambito del territorio comunale, ma comunque me ne frego, dalle 18 di stassera comunque Zaia hà reso libera la circolazione nel territorio comunale ovviamente con guanti e mascherina, che non hò mai messo, distanziati, ma ero da solo, e senza creare assemblamenti, con le stesse regole da domani mattina alle 7,30 si può andare, dentro la regione veneto, anche nelle seconde case, non x abitarci ma x manutenzione tipo tagliare l'erba del giardino o comprovate necessità.
Ti risparmio il video di oggi su you tube dove ogni sera Zaia relaziona tutte le modifiche che approva rispetto al dpcm nazionale che dura un'ora 10 minuti e qualche secondo.

Rubylove ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunquie se vogliamo parlare di Covid  forse questa non è  la discussione giusta

Non siamo assolutamente fuori tema, si stà parlando di situazione europea in particolar modo dell'italia rispetto all'europa, che poi esista anche un'altra discussione più in tema sul covid non mi sembra sia il caso di fare una parte di messaggio da una parte e uno dall'altra.