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Sabbia.... perché?
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Ciao Raga!
Pungolato anche da NW.. apro qua un post..
Qualcuno riesce a spiegarmi sta passione per le dune?
Le ho fatte da vent'enne e... forse non ci ho capito nulla..
Le avevo ora in programma per andar al Sacrario di El Alamein, ma, vista la situazione di questi giorni ci han fatto partire in fretta, rimandato di nuovo questo pellegrinaggio.. sperando di non dover attendere altri 20 anni...
Ho viaggiato e dormito nel bush tra Namibia ed Angola.. giorni e notti di piste..
ho fatto km OR in Madagascar (strepitoso!!) sia girandoci attorno su uno yacht che all'interno su un vecchio Toy.
Fatto giretti in OR in Kenia, Mozambico, e "escursioni OR" nell'enclave di Cabinda, tra Congo ed Angola..
Qualche sgroppata in dune buggy in Messico, Cancun, Cozumel e simili..
Sempre tutto per lavoro o durante le pause del lavoro.
Resto un fanatico delle escursioni per i boschi della Slovenia, Austria e su verso l'Ungheria, come adoro le pietraie e le cave carsiche.
Tra le cose da fare da grande ho un giro nel nord, che ho girato un pò x lavoro, ma non ancora abbastanza, ed arrivar in Islanda.
....ma la sabbia... nn l'ho capita...
Illuminatemi...
Lupo
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Lupo45acp [ Venerdì, 04 Febbraio 2011, 20:23 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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La passione per una qualsiasi cosa, non segue delle regole precise e prefissate, a volte nasce lentamente, a volte esplode improvvisamente, a volte dura una vita a volte molto poco, a volte diventa un'ossessione.
La passione per la sabbia non fà eccezzione, cerco di spiegare iniziando da un articolo scritto per un giornale tanti anni fà:
Esistono due modi di concepire le vacanze
Chi ama arrivare, considera il tempo intercorso fra il punto di partenza e l'arrivo una inevitabile seccatura, una perdita di tempo, la vacanza inizia da un punto prefissato, e termina sul mezzo di trasporto per il ritorno.
Questi soggetti amano vacanze stanziali, "di riposo", si affidano spesso ad altri per decidere la meta dove trascorrere il soggiorno, prediligono i last minutes e le agenzie di viaggio, preferiscono i sicuri soggiorni nei villaggi alle "insidie" locali.
Chi ama viaggiare, ritiene che il viaggio inizi a casa e termini a casa, non esiste un punto di arrivo, ma una immaginaria boa, intorno alla quale si compie un'inversione di rotta verso il punto di partenza.
Per questi ultimi le vacanze iniziano con la preparazione del viaggio, la lettura di guide e materiale vario reperito su internet, fanno molti più progetti che vacanze, ma in fondo, per loro il progetto è una parte di vacanza, sono mossi da curiosità per tutto quello che riguarda i luoghi da attraversare, non disdegnano di assaggiare la cucina e di immergersi nella quotidianità delle popolazioni locali, odiano le lasagne a Bangkok, la bistecca a Malè e la Bonarda a Kuala Lampur.
Oltre a sassi, fulgorite, silica glass, conchiglie, portano a casa i sorrisi dei bambini i profumi dei mercati, i suoni dei Suk, del vento e la sabbia nelle scarpe.
Fatta questa introduzione entro nel merito del perchè nel deserto trovo magiche sensazioni.
Il deserto dà una sensazione di libertà, spazi infiniti, senza un'apparente meta, poi ci sono luoghi da visitare come la grotta dei nuotatori, la grotta Foggini per citare le più famose espressioni di pitture rupestri, oppure l'Arco di Fozzigiaren, le guglie del Wadi Maridet, per citare veri monumenti naturali, la mucca piangente o il gatto mammone, per citare incisioni nella roccia.
Certo dietro, non c'è solo visto, fotografato, chilometri, visto fotografato, chilometri, a noi "mia moglie e a me" piace leggere a volte studiare, scoprire.
Capisco che uno può essere felice dopo aver visto delle "zucche" a noi piace scoprire che si chiamano coloquintidi, altri vedono dei bei fiori viola, a noi piace sapere che quella pianta è La Calatropis Procera Invernacolata Egiziana.
In molti quando prendono in mano un bifacciale, sono convinti di avere in mano uno strano sasso, a noi l'idea che un simile manufatto, è stato fatto da un uomo, fra i 700 mila anni e i 100 mila anni fà dà emozioni senza pari.
Poi c'è la guida, nei veloci piattoni a volte ogni rumore sparisce, l'auto pare essere sollevata dal suolo, il leggero borbottio del motore in coppia è l'unico rumore esistente, nelle lunghe salite, tiri fuori tutti i cavalli della tua auto per decine di secondi, cosa impossibile in ogni altro percorso fuoristrada, poi le emozioni, mai uguali delle salite così ripide da costringerti a guardare di lato per capire quando scollini, poi le lunghe discese, affrontate lentamente con la sabbia che "frana" più velocemente dell'auto.
La guida a volte è rilassante, a volte molto impegnativa, raramente la guida su sabbia provoca danni all'auto, condizione molto frequente nel fuoristrada nostrano, pur con mille attenzioni.
Poi ci sono le emozioni notturne, le notti di luna nera dove le stelle, iniziano all'orizzonte ed esplodono sulla tua testa, come un'immobile fuoco d'artificio , ma se guardi in basso è così buio, che non ti vedi i piedi, o le notti di luna piena, dove potresti leggere i titoli di un giornale senza bisogno di nessuna pila.
Tutte queste cose ti possono prendere come nò, da una parte è meglio che non tutti condividano queste emozioni con la stessa gioia, se nò saremmo tutti nello stesso posto e l'Africa ogni giorno diventa sempre più piccola.
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NordWest [ Venerdì, 04 Febbraio 2011, 21:29 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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perche' come tutte le sostanze che abbiano la sua stessa consistenza, crea dipendenza anche dopo una sola prova.....
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mardoc [ Venerdì, 04 Febbraio 2011, 22:13 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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è proprio come immaginavo....
ci hai convinto NordWest
non vedo l'ora di poterci andare
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Dolmen [ Venerdì, 04 Febbraio 2011, 22:22 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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... perchè nel deserto
- ritrovi te stesso ...
- capisci quali sono le cose veramente importanti ...
- puoi condividere la tua acqua con una famiglia di nomadi che lo attraversa su di un carretto sul quale hanno tutti i loro pochi averi, trainato da un asinello ...
- riscopri la vera amicizia ...
- ti basta un fuoco ed alcuni amici per passare una fantastica serata ...
- dietro una duna scopri un laghetto termale ...
- mentre scavi sotto le ruote della tua hdj 80 insabbiata ti spunta all'improvviso una vipera cornuta e dalla paura ti si gela il sangue nelle vene ...
- se il tuo mezzo va in panne tutti i tuoi amici si scoprono meccanici ...
- il tempo non ha importanza ...
- utilizzi un campo nomadi abbandonato per consumare il frugale pasto di mezzogiorno ...
- scendendo una ripidissima duna l'adrenalina va a mille ...
- di dune circolari guidi per tutto il giorno solo per il gusto di riuscire ad arrivare oltre ...
- trovi l'ultimo albero di tamerici ...
- scopri l'immensità del nulla!
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BlackMoon [ Venerdì, 04 Febbraio 2011, 23:00 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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deserto............
bella domanda.......
so solo che sono tornato da meno di un mese e sono già alle soglie della crisi di astinenza..............
No non è solo questione di guida di moto o 4x4.......................però...........
Facciamoci un esamino di coscienza, quanti di noi andrebbero nel deserto senza guidare? o meglio con la solita frequenza? Pensiamoci.
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nick2 [ Venerdì, 04 Febbraio 2011, 23:13 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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... perchè nel deserto
- ritrovi te stesso ...
- capisci quali sono le cose veramente importanti ...
- puoi condividere la tua acqua con una famiglia di nomadi che lo attraversa su di un carretto sul quale hanno tutti i loro pochi averi, trainato da un asinello ...
- riscopri la vera amicizia ...
- ti basta un fuoco ed alcuni amici per passare una fantastica serata ...
- dietro una duna scopri un laghetto termale ...
- mentre scavi sotto le ruote della tua hdj 80 insabbiata ti spunta all'improvviso una vipera cornuta e dalla paura ti si gela il sangue nelle vene ...
- se il tuo mezzo va in panne tutti i tuoi amici si scoprono meccanici ...
- il tempo non ha importanza ...
- utilizzi un campo nomadi abbandonato per consumare il frugale pasto di mezzogiorno ...
- scendendo una ripidissima duna l'adrenalina va a mille ...
- di dune circolari guidi per tutto il giorno solo per il gusto di riuscire ad arrivare oltre ...
- trovi l'ultimo albero di tamerici ...
- scopri l'immensità del nulla!
Quoto in toto... Almeno per quanto mi riguarda...Escludendo 80 e vipera...
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Der Steppenwolf [ Sabato, 05 Febbraio 2011, 09:50 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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Ciao Lupo
alcuni anni fà portai con me in Libia un amico che aveva già visto l'Algeria
e laq Tunisia,ma da turista che non scavalca dune e la sera rientra in albergo.
Improvvisamente gli si apri un mondo nuovo e ogni giorno non finiva mai di dire
quanto inutili fossero stati quei viaggi precedenti all'insegna del tutto costruito e
fatto x i ricchi turisti.
Mi sono piaciute le osservazioni di NW e condivido blackmoon in pieno,ma comunque come sostiene nick2
non credo che tanti di noi andrebbero in quei posti senza poter guidare e fare il pieno di adrenalina sulle dune
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Sumabinciapa [ Sabato, 05 Febbraio 2011, 10:01 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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il deserto o lo AMI o lo ODI
e una cosa che ti prende da dentro e non ti molla piu
il deserto con poco ti regala immagini che ti restan dentro x sempre
ti rilassi e stacchi la spina con la monotonia che hai in citta
vedi OME basti poco x vivere
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massimo73 [ Sabato, 05 Febbraio 2011, 10:10 ]
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Re: Sabbia.... Xké?
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Facciamoci un esamino di coscienza, quanti di noi andrebbero nel deserto senza guidare? o meglio con la solita frequenza? Pensiamoci.
Io ti dico che non ci andrei...non perchè il fine ultimo del viaggio sia il guidare, ma perchè il non guidare comporterebbe un modo diverso di viaggiare, un modo che mi stà stretto non solo nel deserto, ma ovunque.
Andare nel deserto senza guidare cosa vuol dire? vuol dire viaggiare su di un'auto dove alla guida spesso, quasi sempre, c'è una persona che non guida benissimo, che "vende" ogni difficoltà come il superamento di una cosa difficilissima, piuttosto che adducendo alla sua incapacità o spericolatezza la conseguenza di certe situazioni, che ti porta in posti "diversi" ma non nel senso bello della parola, quasi sempre su piste.
Negli anni pur aperto a sempre nuove esperienze ho affinato un modo personale di viaggiare, cercando ogni volta di perfezionare piccoli particolari e se non conosco un modo nuovo di fare un viaggio sono disposto a provarlo, ma se lo conosco e lo ritengo per i miei gusti di valenza globale, inferiore a quello che posso fare in un altro modo, non voglio di certo farlo.
Ci sono viaggi che fiaccio in assoluta autonomia, sia organizzativa che logistica, altri che preferisco fare con gruppi "sicuri", amo così tanto viaggiare che non vorrei sprecare nemmeno una gita di tre giorni facendo qualche cosa in un modo, che già sò, che non mi darà soddisfazioni o dove i rischi non valgono le gioie acquisite.
Ritornando alla domanda iniziale mia moglie non guida, ma ama il deserto sicuramente almeno come me.. quindi vuol dire che la sua passione è tale indipendentemente dalla guida.
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NordWest [ Sabato, 05 Febbraio 2011, 11:17 ]
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